Fiera del Tartufo Bianco a Sant’Agata Feltria

Promhotels vi accompagna alla scoperta della tradizione enogastronomica delle Marche e dell’Emilia Romagna e a conoscere uno dei re della tavola: il tartufo bianco!
Disponibile ogni weekend dal 4 al 25 Ottobre compresi!

1° giorno – Fiera del Tartufo Bianco a Sant’Agata Feltria

Arrivo in mattinata a Sant’Agata Feltria per visitare la Fiera del tartufo bianco e il paese.
A Sant’Agata si possono ammirare antichi monumenti di alto valore architettonico quali il Teatro Mariani, Rocca Fregoso, il Convento di S. Girolamo, le fontane d’arte.
Durante la Fiera il borgo si trasforma in un luogo dall’atmosfera suggestiva e profumata: diventa un luogo dove si valorizzano i prodotti tipici del territorio quali il tartufo bianco pregiato, le castagne, i funghi, il miele e i vini Sangiovese e Cagnina.
Andrà poi in scena la gara dei cani da tartufo, grazie alla quale si avrà l’occasione di conoscere dal vivo l’entusiasmante momento della ricerca del prezioso tubero in compagnia del migliore amico dell’uomo! La manifestazione si arricchisce inoltre di spettacoli itineranti, musiche, animazioni e mostre.
Dopo la visita, pranzo in osteria tipica Romagnola e rientro in hotel per cena.

2° giorno – Pennabilli e San Leo

Colazione in hotel e partenza per Pennabilli, piccolo centro nato dalla fusione dei castelli Penna e Billi, siti sull’Appennino romagnolo-marchigiano. Costruiti a partire dal X secolo, i due borghi furono al centro delle mire espansionistiche delle famiglie Malatesta e Montefeltro.
Pennabilli è oggi conosciuta per le iniziative del poeta Tonino Guerra, ideatore del Museo diffuso dei luoghi dell’anima, un percorso suddiviso in diversi momenti.
Tra i luoghi toccati dal museo spiccano l’Orto dei frutti dimenticati, il Giardino pietrificato, il Santuario dei pensieri e la Strada delle meridiane.
Si possono visitare anche musei di concezione classica, come il Museo Mariano, il Museo diocesano e il Museo di Informatica e Storia del Calcolo, sito a Ponte Messa.
Sosta per pranzo in ristorante tipico.

Nel pomeriggio si prosegue verso San Leo, situata su un enorme masso roccioso invalicabile a cui si accede solo da una strada tagliata nella roccia!
L’antichissima città fu capoluogo della contea di Montefeltro, teatro di numerose battaglie e Capitale d’ltalia, anche se per soli due anni.
San Leo ospitò Dante e San Francesco d’Assisi, che qui ricevette in dono il Monte della Verna dal Conte Orlando di Chiusi nel Casentino. Nel Forte, usato come prigione durante il dominio pontificio, furono rinchiusi il Conte di Cagliostro, che vi morì nel 1795, e Felice Orsini.
Notevole il patrimonio architettonico tuttora conservato: la Pieve preromanica, il Duomo romanico lombardo, il Museo di Arte Sacra recentemente allestito nel Palazzo Mediceo.
Sparsi sul territorio comunale sono inoltre visibili i ruderi di diversi castelli, il Convento francescano di Sant’Igne, il Convento domenicano di Monte di Pietracuta, la chiesa di Montemaggio, con un pregevole soffitto di legno a cassettoni.
Il panorama che si gode da San Leo è uno dei più belli della regione: la vista spazia dai monti alla vallata del Marecchia fino al mare.
Rientro in hotel per cena.

3° giorno – colazione in hotel e rientro


La proposta comprende:

● 2 notti con trattamento di mezza pensione in hotel 3 stelle
● 2 pranzi in ristorante/osteria tipici
● guida di Pennabilli e di San Leo

La composizione del pacchetto e la durata del soggiorno possono essere modificate a seconda delle vostre preferenze.

Per maggiori informazioni o per ricevere offerte personalizzate potete:
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